Palaverde,Villorba (TV) Treviso decolla,Roma...con i piedi per terra!I padroni di casa offrono una eccezionale prova di forza,contro una delle (presunte) grandi del campionato.La capitale esce incredibilmente ridimensionata: passi il gioco in velocita',ma oltre a questo,poco altro

Il match Partenza a razzo di Treviso,piu' che mai decisa all'aggancio della capolista. Dalle prime battute si capisce che il gioco in velocita',prediletto dagli ospiti,non e' assolutamente disdegnato dai casuals. Fin dall'inizio emerge Nicola,sempre piu' leader: sue le prime spallate che disorientano i Romani. Assolutamente da segnalare la sua ormai usuale chicca che ripaga il biglietto:siamo al 5',difesa schierata,Marcelo parte in percussione,palleggio dietro la schiena,entrata in terzotempo e schiaccione in testa a tutti.Classe allo stato puro! Il vantaggio prende subito consistenza: la prima opzione e' il contropiede,ma anche se c'e' da ragionarci,Treviso sa sempre cosa fare,e fa sempre la cosa giusta. Gli inserimenti dei recuperati Rebraca e Bonora sembrano non alterare l'equilibrio raggiunto nell'ultimo mese,un mix di grande difesa e precisione in attacco che poche squadre possono vantare nel proprio repertorio. La gamma di soluzioni offensive e' troppo vasta :qualsiasi giocatore e' pericoloso,in ogni momento. Roma cerca di opporsi con un pressing a tutto campo.L'atteggiamento e' tutt'altro che remissivo,ma e' quando il contropiede fa cilecca che emerge il limite strutturale della squadra: a meta' campo i giochi sono prevedibili. Una piccola scossa all'entrata in campo di Boni,tra l'altro contestatissimo dal pubblico,memore di un suo show (non certo da signore) di quando vestiva maglia greca.Mario trova alcune buone soluzioni in attacco,tenta di suonare la carica, ma i suoi non riescono a combinare nulla che possa veramente impensierire i trevisani. La buona guardia su Kidd,non certo in serata di grazia, costringe al gioco perimetrale.Coach Obradovic indica ai suoi la strada della difesa,fioccano i recuperi ed in campo aperto Williams,Pittis e Nicola rifiniscono con il fioretto. Nel secondo tempo il leit motive biancoverde continua,aumentando di ritmo: la rotazione rende partecipe tutti e dieci i giocatori,che non si accontentano di gestire,ma accelerano fino alla boa dell'ultimo quarto di gioco,scavando un solco incolmabile per gli ospiti.Eloquente il gesto di Ambrassa all' 8': braccia aperte come per dire "Che ce possiamo fa'?".

MVP Marcelo Nicola.Credo non ci sia attualmente un giocatore che possa marcarlo,almeno in Italia.C'e' Pessina su di lui?Hopla',balzo oltre i 6.25 e siluro.Ci prova Boni?Avviciniamoci pure al canestro...

Qui Treviso La pausa sembra aver giovato: gli ingranaggi sono perfettamente oliati, Obradovic ora dispone di tutta la squadra,finalmente al completo. Domenica prossima,a Masnago,altro importante esame: Treviso ha studiato ed e' pronta a testare i vivaci Roosters.

Qui Roma Caja irritato,a ragione:ad un certo punto sembrava che i suoi (Kidd,soprattutto) giocassero contro gli arbitri,visto che con Treviso c'era ben poco da fare

Luke